
In tempi di classroom e didattica digitale, possono ancora trovare posto i miti del mondo greco? Avranno ancora la forza comunicativa delle origini?
È quello che abbiamo sperimentato quest’anno con la classe prima A del Liceo Scientifico. La lezione dei miti è sempre viva e attuale e poco importa se sono passati secoli e generazioni.Il messaggio veicolato è capace di arrivare dritto ai precordi (dicevano i greci).“Il mito come aurora del Lògos”: è una bella immagine per indicare un genere di racconto che prova a dare le risposte prima dell’avvento della scienza e della filosofia. Perché l’uomo non ha mai smesso di porsi interrogativi, di indagare l’archè (il principio), di cercare le risposte ai grandi interrogativi.
A Lezione di Mitologia
È quello che hanno scoperto gli alunni della 1^ A del Liceo Scientifico dell’Istituto M. Rutelli che, guidati dalla docente di lettere Gabriella Sardo, hanno provato a dare una lettura in chiave moderna dei miti del passato: quello di Eco e Narciso, di Orfeo ed Euridice, di Apollo e Dafne, di Amore e Psiche, di Piramo e Tisbe.
Ecco il TG Epico
La geniale idea.
Ed è così che, dopo aver letto e approfondito alcuni miti, tutti accomunati dal tema d’amore (amori tragici, amori non corrisposti, amori generati dal capriccio di Cupido), gli alunni hanno realizzato degli originali lavori di gruppo.
Le vicende sono tutte state rivisitate in modo originale. In particolare gli alunni Amato, Costantino, Marinelli, Polizzi e Sancarlo hanno raccontato una storia, quella di Eco e Narciso, tremendamente attuale perché affronta il tema dello stalking, e lo hanno fatto con un linguaggio moderno, utilizzando la tecnologia e operando anche nella direzione della didattica “inclusiva”.
Ne è venuto fuori un TG da loro definito “epico” per i temi trattati, un lavoro encomiabile per l’originalità e l’impegno, di cui si riporta il video: https://youtu.be/py5rtfXx5h0
Anche gli alunni D’Aleo, Ferrara, Mirolla e Onorato hanno realizzato un prodotto originale: una video intervista in costume a Cupido, Apollo e Dafne.Qui il video: https://youtu.be/Hlv95sGKdoE
È proprio vero: la nostra forza è data dall’energia e dalla creatività dei nostri alunni che non smettono mai di stupirci!
Commenta per primo