Feeling Blue? Go green! Il nuovo Erasmus tra patrimonio e natura.

I progetti Erasmus come elemento per la didattica trasversale al Rutelli. Ecco il primo dei tre vinto a seguito della CALL2020

Approvato dall’Agenzia Erasmus della Romania il progetto Erasmus+ “Feeling Blue? Go green!” per l’azione chiave KA2 dedicata allo scambio di buone pratiche tra istituti di istruzione secondaria. Quest’anno l’ambiente e il patrimonio naturale entra a pieno titolo nell’attività Erasmus subentrando all’educazione all’imprenditoria.

Ambiente & Partnership

L’ISS “Rutelli” parteciperà al progetto con altrettanti istituti secondari rientranti all’interno dei paesi aderenti al Programma. In particolare il Rutelli si troverà a collaborare insieme al Lycée des métiers du bâtiment et de la communication visuelle Balata a Matoury nella Guyana Francese, all’EBI de Angra do Heroísmo nelle Isole Azorre (Portogallo), all’IES Nicolas Estevez Borges nelle Isole Canarie (Spagna). La scuola polo interessata al coordinamento europeo del progetto è il Colegiul National “Onisifor Ghibu” di Oradea in Romania.

Il progetto in sintesi. Ambiente e obiettivi

Il progetto trova nel partenariato diversi contesti ambientali, ecologici, climatici e anche di habitat. Gli obiettivi sono quelli di sviluppare ed ampliare le politiche ambientali negli adolescenti, incrementare le conoscenze teoriche-pratiche e di salvaguardia delle aree protette e del patrimonio naturale, sviluppare l’impegno civico attivo nei confronti dell’ambiente. Infine, identità nazionale ed europea, abilità e competenze ICT, lingua inglese e strumenti di gestione completano il quadro delle competenze tecniche.

Il ruolo dell’ISS Rutelli

L’Istituto oltre alla co-partecipazione nella gestione del progetto su alcuni ambiti specifici, ha l’obiettivo di studiare e analizzare la biodiversità e le dinamiche ambientali che si sviluppano lungo la fascia costiera, collinare e montana di precise aree territoriali. La tematica in questione è pienamente in linea con il curriculo scolastico. Non a caso il Rutelli è stato scelto dal coordinamento europeo dopo una selezione di diversi istituti candidati. La specializzazione dell’Istituto con i suoi tre indirizzi: Geometra (CAT), Turismo e Scientifico, sicuramente rappresenterà un fiore all’occhiello per il buon esito dell’iniziativa. Non a caso, all’interno dell’indirizzo tecnico per Geometri (ora Costruzioni, Ambiente e Territorio), la propensione all’uso di GIS (Geographic Information System) e BIM nelle discipline specializzanti, diventano elementi strategici da spendere per il territorio oltre che per gli aspetti didattici.

modello di terreno 3D
modello 3D per analisi GIS e BIM di contesti ambientali
struttura GIS di un territorio
Struttura del modello GIS di un territorio

Chi seguirà il progetto in ambito locale

Il responsabile del progetto in ambito locale è il prof. Venturella Salvatore, che sarà coadiuvato dalla prof.ssa Licia Taverna per la parte in lingua francese e in generale dalla task force Erasmus dell’Istituto che vede coinvolti oltre ai docenti di lingue anche quelli delle discipline specifiche per settore di studio.

La particolarità di questo progetto, oltre la tematica in sé, è la partnership con il liceo Balata di Matoury nella Guyana Francese; il profilo di studio di questo istituto è gemello dell’indirizzo Geometra del Rutelli. Questo a dimostrazione che l’indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, nato con la riforma Gelmini, non sono una particolarità italiana, ma europea e internazionale. Queste percorsi, come afferma il prof. Venturella, sono inseriti sia in ambito liceale, con indirizzo tecnologico, che presso istituti professionali.

Non escludiamo per il futuro, azioni strategiche in ambito europeo con simili istituti che oltre a garantire contenuti trasversali attualissimi, come ambiente e ICT, hanno quel potenziale che serve a rilanciare all’interno del contesto nazionale la formazione tecnica. Questo mercato oggi richiede specializzazione, iniziativa e conoscenze trasversali e non ha più, come nel passato, un contesto locale definito ma bensì un contesto internazionale. Questo settore è in crescita grazie alle numerose richieste di tecnici in ambito nazionale. Inoltre, oltre a essere agevolato dalle recenti normative orientate al rilancio dell’ambiente e del settore AEC (Architettura, Ingegneria e Costruzioni) è agevolato sempre di più da prassi lavorative come lo smart working.

Le sfida per il futuro

Noi, conclude il prof. Venturella, siamo pronti ad accettare questa sfida già intrapresa due anni fa con il nuovo Dirigente Scolastico del Rutelli, la prof.ssa Giovanna Ferrari. Con il Dirigente e il suo staff, in piena sintonia portiamo avanti iniziative strategiche volte al continuo rilancio dell’Istituto nell’ambito territoriale della provincia. Iniziative che ogni anno gratificano il Rutelli come miglior indirizzo Tecnico-Tecnologico in Provincia secondo le classifiche Eduscopio. Inoltre, queste iniziative risultano importanti come strumenti contro l’abbandono scolastico, ma soprattutto per far crescere i nostri studenti all’interno di un contesto socio-educativo più ampio e non strettamente locale.

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