Al Rutelli è stata inaugurata la mostra del “Monumento ai Caduti” il cui concorso si è svolto nel periodo di Novembre e Dicembre 2019. Tra i progetti vincitori presente anche il lavoro dei ragazzi della 5A Geometri dell’Istituto. All’inaugurazione sono intervenute le autorità militari del Comando Militare Esercito Sicilia, nella persona del Generale di Divisione Maurizio Angelo Scardino e altri alti ufficiali dell’Esercito. Presenti inoltre il Dirigente Scolastico prof. Giovanna Ferrari, il corpo docenti e studenti interessati all’evento. La mostra è stata allestita nella biblioteca dell’Istituto Rutelli che rimane aperta a tutti i visitatori.
Per visitarla, occorre conctattare i Proff.: Barreca e Feo concordando il giorno e l’orario di visita. Allo stato attuale la mostra è visitata periodicamente dalle classi degli istituti coinvolti. All’evento hanno partecipato diversi istituti siciliani tra cui licei artistici e tecnici. Gli elaborati esposti mettono in mostra i lavori premiati realizzati appunto dagli studenti degli istituti coinvolti.
Una mostra molto interessante
Al Rutelli non possiamo che essere fieri di ospitare all’interno dei nostri locali questi splendidi lavori provenienti da tutta la Sicilia. In particolare tutti gli elaborati grafici, artistici e i plastici realizzati sono espressione culturale di quanto questo tema sia sentito e anche vissuto da tutti noi.
Il Generale Scardino ha spiegato ai presenti le motivazioni che hanno portato l’Esercito Italiano a promuovere questo concorso di cui l’opera prima classificata sarà realizzata. In particolare, le opere premiate saranno realizzate e saranno posizionate a Palermo e a Catania. Il percorso regionale del concorso si è chiuso a Palermo lo scorso Novembre con la premiazione degli elaborati migliori a livello regionale. Per i nostri ragazzi dell’indirizzo Geometra (Costruzioni Ambiente e Territorio) grande è stata la soddisfazione del secondo posto. I premiati sono gli allievi: Trifirò A., Trifirò E., e Schiera G. L’evento finale del Concorso si è tenuto al Teatro Massimo di Palermo alla presenza delle autorità civili e militari.
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